COME SI PROCEDE
Innanzitutto lascia il vasetto di yogurt e il cartone del latte fuori dal frigorifero per qualche ora: evita di procedere finchè entrambi non avranno la medesima temperatura dell'ambiente circostante. Accendi il fornello sotto la pentola a fuoco medio. Il latte dovrà giungere gradatamente all'ebollizione. A seconda della quantità di latte utilizzato ci vorranno tempi diversi perchè si giunga all'ebollizione. Metti a questo punto il fuoco al minimo e lascia sobbollire per dieci minuti.
Spento il fuoco, aspetta per una mezz'ora circa, in modo da raffreddare il latte fino ad una temperatura compresa tra i 40°C e 45°C.
Nella fase di ebollizione si sarà formata sulla superficie del latte, una pellicola di proteine e grassi che sarà meglio eliminare. Raccoglila delicatamente col cucchiaio di acciaio e asportala. Puoi mangiarla, è dolce e gustosa. Mi raccomando non leccare il cucciaio che utilizzi in questa procedura perchè i batteri che hai in bocca contaminerebbero il latte pregiudicando il lavoro del Lactobacillus bulgaricus e dello Streptococcus thermophilus.
Per sapere se il latte ha raggiunto la temperatura adatta a procedere hai due possibilità, provare la temperatura con un termometro da cucina (difficile che ne abbiate uno e non usate assolutamente quello per misurare la febbre che espoderebbe a contatto col latte) oppure immergere nel latte il tuo dito mignolo ben lavato e asciugato. Se dopo tre secondi d'immersione provi ancora la sensazione di tepore senza avvertire bruciore, allora la temperatura è perfetta e puoi incominciare a riempire i vasetti. Se invece provi una sensazione di bruciore, anche seppur sopportabile, allora il latte è ancora troppo caldo e dovi aspettare uno o due minuti e riprovare a immergere il dito. Se invece hai atteso troppo e il latte dovesse risultare freddo, accendi di nuovo il fuoco per uno-due minuti al fine di riportare la temperatura a 40-45°C.
Se la temperatura è quella adatta, prendi qualche cucchiaio di yogurt e mettilo nella pentola con il latte (due cucchiai su un litro di latte). E' necessario che lo yogurt che hai versato si distribuisca omogeneamente nel latte.
Infine, sempre col mestolo, riempi i barattoli di vetro fino a 1/2 cm dall'orlo e chiudili con i coperchi. Metti velocemente i contenitori nella scatola di cartone avvolti nel pullover o nel forno come spiegato prima.
Consiglio sull'acidità: se preferisci uno yogurt più acido puoi scegliere una temperatura di fermentazione più alta, verso i 45°C, prolunga la fermantazione oltre le 6 ore e attendi tre o quattro giorni prima di consumarlo. Più lunga (senza esagerare) sarà la fermentazione (cioè la permanenza iniziale fuori dal frigo) e più acido risulterà lo yogurt.
Concludendo: Non più tardi di sei ore dopo aver versato il latte nei barattoli, avrete ottenuto uno yogurt denso come un budino, potete gustarlo subito oppure metterlo in frigorifero per conservarlo.
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